News e approfondimenti su repressione e prevenzione del riciclaggio. Ogni due settimane su Linkedin.
1. Quale è la fonte normativa dell’Anagrafe delle sanzioni a carico degli enti?
Il D.P.R. 14 novembre 2002, n. 313 (“Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti”).
2. Quali sono i provvedimenti giudiziari iscrivibili nell’Anagrafe delle sanzioni amministrative?
- i provvedimenti giudiziari definitivi che applicano agli enti le sanzioni amministrative di cui d.lg. 231/2001;
- i provvedimenti giudiziari definitivi relativi all'esecuzione delle stesse sanzioni.
3. Quali sono i dati contenuti nell’Anagrafe delle sanzioni?
a) denominazione e codice identificativo dell'ente (codice fiscale) cui si riferisce il provvedimento giudiziario;
b) rappresentante e sede legale dell'ente;
c) numero identificativo del procedimento;
d) autorità che ha emesso il provvedimento giudiziario;
e) data, dispositivo del provvedimento giudiziario e norme applicate;
f) luogo, data dell'infrazione e norme applicate, con riferimento a ciascun illecito amministrativo dipendente da reato;
g) sanzione amministrativa applicata, con riferimento a ciascun illecito amministrativo dipendente da reato, anche nelle ipotesi di cui all'articolo 21 d.lg. 231 (Pluralità di illeciti).
4. Quando possono essere eliminate le iscrizioni?
Le iscrizioni sono eliminate trascorsi cinque anni dal giorno in cui è stata eseguita la sanzione pecuniaria, o trascorsi dieci anni dal giorno in cui è cessata l'esecuzione di qualunque altra diversa sanzione, se negli stessi periodi non è stato commesso un ulteriore illecito amministrativo.
5. Quali provvedimenti sono iscritti nell’Anagrafe dei carichi pendenti ex d.lg. 231?
- i provvedimenti giudiziari con i quali viene contestato all'ente l'illecito amministrativo dipendente da reato;
- ogni altro provvedimento giudiziario che decide sulla contestazione dell'illecito amministrativo emesso nelle fasi e nei gradi successivi.
6. Quando possono essere eliminate le iscrizioni?
Le iscrizioni dell'anagrafe dei carichi pendenti delle sanzioni amministrative sono eliminate alla cessazione della qualità di ente sottoposto al procedimento di accertamento relativo agli illeciti amministrativi dipendenti da reato.
7. Chi può richiedere il certificato dell'anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dell'anagrafe dei carichi pendenti degli illeciti amministrativi dipendenti da reato?
1. Per ragioni di giustizia, gli uffici che esercitano la giurisdizione penale e quelli del pubblico ministero possono acquisire dal sistema il certificato di tutte le iscrizioni esistenti riferite ad un determinato ente.
2. L'ente interessato ha diritto di ottenere il certificato dell'anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dell'anagrafe dei carichi pendenti degli illeciti amministrativi dipendenti da reato senza motivare la richiesta.
Nel certificato sono rispettivamente riportate le iscrizioni esistenti nell'anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e nell'anagrafe dei carichi pendenti degli illeciti amministrativi dipendenti da reato, ad eccezione di quelle relative ai provvedimenti di applicazione della sanzione su richiesta (patteggiamento) e ai provvedimenti di applicazione della sanzione pecuniaria all'esito del procedimento per decreto.
3. Le amministrazioni pubbliche e i gestori di pubblici servizi hanno diritto di ottenere i certificati quando sono necessari per l'esercizio delle loro funzioni.
8. L’ente può autocertificare di non essere destinatario di provvedimenti giudiziari che applicano sanzioni amministrative ex d.lg. 231?
SI, ai sensi dell’art 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 (normativa sulle dichiarazioni sostitutive di certificazioni).